“In casa mia non c’è Dio” – ecco spiegata l’empietà dei Maneskin
Ho voluto leggere il testo della canzone dei Maneskin che ha vinto Sanremo, e tra le tante parole vane trovo queste: «In casa mia non c’è Dio». Ho riflettuto. Credo proprio che questa frase spieghi molto bene il successo che questa canzone ha avuto. Questa è gente che è senza Dio, che prende piacere ad andare contro i comandamenti di Dio. Il mondo è questo. D’altronde, “tutto il mondo giace nel maligno” (1 Giovanni 5:19).
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Giacinto Butindaro
Nel video dei Maneskin, “Zitti e buoni” (quella che ha vinto Sanremo 2021), che lo potete trovare su youtube qui, ci sono le seguenti immagini, le quali sono abbastanza inquietanti ed eloquenti:
Considerate queste cose, sia il video della canzone, sia il suo testo, e sia il video e i testi di tutte le loro altre canzoni, è evidente che ci troviamo davanti a degli empi, i quali promuovono l’ateismo/satanismo/nichilismo, e che sono degli strumenti nelle mani della massoneria per raggiungere il fine della distruzione del Cristianesimo e dei valori morali insegnati dalla Parola di Dio.
Rigettate fermamente tali empietà.
Haiaty Varotto
Pienamente d’accordo. Ci sono tante canzoni del passato con messaggi subliminali ma ora siamo arrivati alla sfacciataggine del maligno in maniera così evidente da fare ribrezzo.
Già, sono d’accordo con te. Oramai, alcuni artisti fanno solo parlare di sè per avere un pò più di visibilità nei canali social.