Pages Menu
Categories Menu

Posted by on Lug 30, 2020 | 0 comments

Siate pazienti

“Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Ecco, l’agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra pazientando, finché esso abbia ricevuto la pioggia della prima e dell’ultima stagione. Siate anche voi pazienti; rinfrancate i vostri cuori, perchè la venuta del Signore è vicina”(Giacomo 5:7-8)

In questa esortazione, Giacomo esorta i credenti ad essere pazienti ed a rinfrancare il proprio cuore in attesa della venuta del Signore. In questa esortazione comprendiamo quanto sia importante essere PAZIENTI. Una persona paziente è una persona che sa aspettare e che sopporta a lungo delle cose (tavolta anche dei mali, delle avversità o delle situazioni molto difficili) Una persona paziente è una persona che non si lascia prendere dall’ansia, dalla fretta o dalla disperazione ma con buon animo, con comprensione, con serenità e tolleranza aspetta fino alla fine di una determinata cosa.

I credenti devono essere pazienti. Devono saper aspettare e saper sopportare le svariate situazioni in cui si trovano o in cui vivranno, compreso le prove, le persecuzioni e le tribolazioni. La pazienza è una virtù fondamentale nel cammino Cristiano, ed è necessaria per farci ottenere il premio della celeste vocazione.

Considerate l’agricoltore citato da Giacomo, il quale aspetta con pazienza di cogliere il frutto che ha seminato. Egli sa che c’è un certo periodo di tempo in cui bisogna aspettare perchè il seme deve svilupparsi e crescere. Sapendo ciò è paziente e attende di coglierne i frutti. Nello stesso modo anche noi credenti sappiamo che abbiamo un tempo da camminare su questa terra prima di incontrare il Signore o prima che il Signore ritorni dal cielo e sappiamo anche che devono verificarsi delle cose ben precise prima del ritorno del Signore (come l’apostasia, la costruzione del terzo tempio, la manifestazione della anticristo).

Dunque siate pazienti! Non vi fate prendere da discorsi o da ragionamenti che possano portarvi a diventare impazienti e a perdere la pace e la serenità nell’aspettare il ritorno del Signore (o il nostro incontro con Lui dopo la nostra dipartenza da questo corpo se dovessimo morire).

Haiaty Varotto

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: