Un fratello schifato dalla sete di denaro del suo «pastore»
Un fratello mi ha scritto:
«Pace fratello Giacinto, Scusa se nel contattarti ti disturbo ma da diversi mesi che ti seguo sul tuo profilo e non posso fare meno di darti ragione in tutto ciò che scrivi. Purtroppo sono un membro delle [….]. In questi giorni del corona virus sono state messe un sacco di restrizioni, infatti nella comunità […] è stata presa la decisione di chiudere fino al 3 aprile… Fin qua tutto ok… Ma nel vedere che il pastore […] che anziché preoccuparsi delle anime che in questi giorni stanno attraversando un momento difficile, si preoccupa delle offerte economiche e delle buste dei soldi per costruire un locale di culto…non ho più parole è fiato.. Sono scoraggiato.. Tutti uguali questi pastori il loro chiodo sono le offerte.. Ti ho allegato anche uno screen shot per fartelo leggere anche a te… Scusa lo sfogo, so che almeno tu mi capirai.. Dtb»
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Che vi diciamo fratelli da tanti anni? Che a questi funzionari di azienda non interessa niente delle anime, quello che gli interessa son solo i soldi, anche in un periodo difficile come questo. Ve lo ripeto quindi, uscite e separatevi da queste aziende, che odiano la Parola di Dio e il popolo di Dio. Non date loro neppure un centesimo.
Giacinto Butindaro
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Ma dico io, cosa aspettate ad uscire da questi luoghi? Quanto ancora volete essere sfruttati?
Haiaty Varotto