Alcune domande le cui risposte manifestano dove è diretta la tua anima immortale e il tuo futuro eterno
1) Ti sei riconciliato con Dio per mezzo della fede in Cristo Gesù e quindi hai creduto con tutto il tuo cuore nell’evangelo, che è il seguente: “Gesù, il Cristo di Dio venuto in carne, morì per i nostri peccati, secondo le scritture, fu seppellito; risuscitò dai morti al terzo giorno, secondo le scritture, apparendo a molti dei suoi discepoli”?
Se la tua risposta è si allora passa alle altre domande. Se la tua risposta è no, sappi che i tuoi passi ti stanno dirigendo verso le fiamme dell’inferno, dove la tua anima immortale soffrirà dolori e sofferenze in un fuoco non attizzato da mani d’uomo in attesa della condanna eterna, la quale sarà la morte seconda in un fuoco inestinguibile nel lago ardente di fuoco e di zolfo nel quale il fumo del tormento salirà nei secoli dei secoli. Tale condanna è dovuta alla moltitudine dei tuoi peccati contro Dio e la Sua legge. Queste non sono favole come la teoria dell’evoluzione e non sono miti ma sono parole veraci che si trovano nella parola dell’Iddio Altissimo. Ravvediti dunque e credi nell’evangelo per ottenere la pace con Dio e la remissione dei tuoi crimini contro Dio.
2) Ti stai santificando nel timore di Dio?
Se la risposta è si, bene; continua perché questa è la volontà di Dio. Se la risposta è no, sappi che anche se un giorno hai creduto tu ora sei diretto verso l’inferno perché “senza la santificazione nessuno vedrà il Signore” (Ebrei 12:14). Dio è santo e vuole che tutti i Suoi figli siano santi perché Egli lo ha comandato: “siate santi”(1 Pi 1:16). Ravvediti dunque e comincia a procacciare la santificazione.
3) Stai servendo Cristo, il Signore, con zelo?
Se la risposta è si, bene; continua perché ciò ti è comandato (cfr Rm 12:11, Ap 3:19). Se la tua risposta è no, allora sappi che se muori in questo momento verrai vomitato da Cristo, e quindi la tua anima se ne andrà all’inferno (cfr Ap 3:16). Non ti illudere pensando che i tiepidi andranno in cielo comunque e che sono accetti al Signore perché tanto “alla fine Dio è buono e misericordioso”. E’ vero che Egli è buono e misericordioso, ma è altresì vero che Egli è giusto, severo ed è un fuoco consumante. La parola di Dio si adempirà perché Gesù non ha mentito e non fa delle minacce che non saranno portate a compimento. Dunque ravvediti e sii zelante nel servire il Signore.
4) Stai amando il mondo con le sue concupiscenze?
Se la risposta è no, bene; continua perché questa è la volontà di Dio, che non amiate il mondo né le cose che sono nel mondo (cfr 1 Gv 2:15). Se invece la risposta è si, allora sappi che sei diventato nemico di Dio essendo che “l’amicizia del mondo è inimicizia contro Dio” (cfr Giacomo 4:4). Essendo dunque che ti sei reso nemico di Dio, nonostante una volta ti eri riconciliato con Lui, tu sei diretto verso le fiamme dell’inferno perché quello è il luogo dove vanno i nemici di Dio. Ravvediti dunque e smetti di amare il mondo e le sue cose, e vivi la tua vita amando Dio e camminando tenendoti stretto a Lui.
5) Stai vivendo secondo nelle opere della carne (fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose)?
Se la tua risposta è no, bene; continua perché i credenti devono camminare per lo Spirito (cfr Galati 5:16) portando questo frutto: “amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo” (Galati 5:22) e questo: “voi avete per frutto la vostra santificazione” (cfr Rm 6:22). Se invece la tua risposta è si, sappi che coloro che camminano secondo la carne non possono piacere a Dio (cfr Rm 8:8) e pertanto, essendo che non siete graditi a Dio, se morite adesso quello che vi attende sono le fiamme dell’inferno perché in cielo entrando solo coloro che sono graditi al Signore. Ravvediti dunque e smetti di camminare per la carne e comincia (o ritorna) a camminare per lo Spirito.
6) Stai ubbidendo a Dio in tutti i Suoi comandamenti?
Se la risposta è si, bene; continua perché gli ubbidienti e i mansueti sono graditi al Signore. Egli prende piacere in coloro che si studiano di fare la Sua volontà e di mettere in pratica le cose che Egli ha ordinato. Se la tua risposta invece è no, devi sapere che ti devi studiare di conoscere tutti i Suoi comandamenti e una volta che li conosci devi studiarti di metterli in pratica (e quindi non basta solo conoscerli) perché se conosci la volontà di Dio e ti ostini a non metterla in pratica allora tu sei un ribelle e i ribelli saranno gettati nelle fiamme dell’inferno, essendo la ribellione un peccato gravissimo come quello dell’idolatria. Ravvediti dunque e studiati/sforzati di mettere in pratica tutti i comandamenti del Signore chiedendo all’Eterno di darti le forze e la grazia necessaria per riuscire a metterli in pratica.
Haiaty Varotto