Riguardo al dare
I credenti devono dare un aiuto economico (o materiale) a chi chiede loro qualcosa impegnandosi a dare loro ciò che chiedono in aiuto, secondo che è scritto:
“Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un imprestito, non voltar le spalle.” (Mt 5:42)
e
“Da’ a chiunque ti chiede;..” (Lc 6:30)
Questo è un comandamento di Gesù. Non è un una cosa opzionale che puoi decidere di non farla o meno. Non si deve voltare le spalle a coloro che chiedono un aiuto; non si deve voltare le spalle a coloro che desiderano un prestito. A proposito di prestiti, è chiarissimo che non è peccato in sé, altrimenti Gesù non avrebbe potuto dire quelle parole, perchè se fosse peccato o qualcosa di sbagliato, avrebbe fatto fare ai suoi discepoli qualcosa di sbagliato. Quello che è peccato è la stoltezza, che porta ad un cattivo utilizzo del prestito, portando a sovraindebitamenti o cose simili. Sui prestiti ne ho già parlato abbondantemente qui. Comunque, tornando al passaggio, non bisogna voltare le spalle a chi chiede delle cose da noi o chi vuole un prestito. Non fate vani ragionamenti ma cercate veramente di aiutare, immedesimandovi in coloro che si rivolgono a voi, mettendovi nei loro panni ed avendo pietà e compassione. Non siate spietati e non usate la “prudenza” quale scusa per non aiutare veramente di cuore.
Bisogna anche dire che ovviamente parliamo di dare a chi chiede in verità e con sincerità; non parliamo di truffe o di gente bugiarda e malvagia che fanno leva sulla pietà per ricevere denaro, o di gente approfittatrice che usa le scritture per prendere le cose agli altri, o che usano le scritture per ricevere e storcere denaro dagli altri; No, quelli, una volta scoperti vanno ammoniti ed esortati a ravvedersi del loro comportamento iniquo.
Inoltre, quando si dà, bisogna dare con semplicità, secondo che è scritto:
“..chi dà, dia con semplicità…” (Rm 12:8)
E non bisogna dare per essere visti dagli altri o per attirare l’attenzione su di noi, ma bisogna dare senza suonare la tromba, cioè senza renderlo noto pubblicamente a diverse persone con lo scopo di essere visti (cfr Mt 6:2-4).
Non siate avari, cioè attaccati ai vostri soldi e ai vostri risparmi, perchè gli avari non entreranno nel regno di Dio (cfr 1 Co 6:10). Siate pronti ad aiutare e a far parte dei vostri beni a chi si trova in necessità, sia che vengano da voi a chiedere o sia che lo veniate a sapere. Ovviamente sempre secondo le vostre disponibilità e secondo quanto avete deliberato nel vostro cuore di fare, e non per forza o perchè vi viene imposto da qualcuno.
Haiaty Varotto