Una riflessione sulla carità
Pace a tutti fratelli e sorelle, vi scrivo per rammentarvi di avere amore per la chiesa di Cristo, di avere pietà, carità, pazienza, interesse, accortezza, benignità gli uni verso gli altri, anche verso quelli di fuori.
A che serve fratelli e sorelle, se diciamo di amare, e poi non aiutiamo un nostro fratello in difficoltà? O peggio ancora non sappiamo nemmeno se un fratello o una sorella stiano soffrendo qualche afflizione, per causa di malattie o combattimenti spirituali?
A che serve dire di aver fede se poi con le opere dimostriamo di essere mancanti?
Ricordate, la fede senza le opere è morta! (Giacomo 2:26)
A che serve glorificare l’Eterno a parole, e poi quando vi si presenta un bisognoso voltate la faccia dall’altra parte, o se uno ha bisogno lo incoraggiate a parole ma a fatti non date il vostro supporto?
No fratelli e sorelle, non è questo l’amore che il Signore Gesù ci ha mostrato
Giovanni 13,34
Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri.
Questo è quello che dobbiamo fare riguardo alla chiesa, amarci gli uni gli altri come il Signore Gesù ci ha amati lasciandoci l’esempio che dobbiamo seguire.
Romani 12:15
Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono.Galati 6:2
Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo.1Corinzi 12,26-27
26 Se un membro soffre, tutte le membra soffrono con lui; se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono con lui.
27 Ora voi siete il corpo di Cristo e membra di esso, ciascuno per parte sua.
Ma se non mostriamo interesse gli uni per gli altri, se non ci cerchiamo come facciamo a gioire o a soffrire insieme, come faremo a portare i pesi gli uni degli altri se non sappiamo quali pesi sta portando il fratello o la sorella.
Queste sono opere che dobbiamo fare, dimostrando il VERO AMORE.
1Corinzi 13:4-7
4 L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; l’amore non si vanta, non si gonfia, 5 non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male, 6 non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità; 7 soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.
Ricordandoci che anche quelli di fuori ci riconosceranno per questo, e in questo che diremo loro a chi apparteniamo
Giovanni 13,35
Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri».
BADATE ALLE VOSTRE ANIME
EMANUELE TIERNO.